SABATO 3 OTTOBRE 2009 ORE 15.30 IN PIAZZA
OGNISSANTI > PRESIDIO-MANIFESTAZIONE SOTTO LA SEDE FIORENTINA DELLA CROCE ROSSA
Il
governo di destra ha deciso con il
nuovo Pacchetto Sicurezza la costruzione di 12 nuovi CIE (Centri di
Identificazione ed
Espulsione – ex CPT) in Italia, di cui uno nella nostra Regione. Come
centri sociali, collettivi
studenteschi, associazioni di base e movimenti di lotta impegnati
contro la costruzione di un CIE in Toscana, manifesteremo il 3
ottobre sotto la sede della Croce Rossa Italiana a Firenze per
protestare contro il ruolo che questo ente svolge nella gestione di
diversi CIE in tutta Italia, tra cui Roma e Milano, teatro di
pestaggi, suicidi e violenze. Riteniamo infatti che il ruolo che la
Croce Rossa Italiana, le Misericordie e alcune cooperative svolgono
nella gestione dei Centri di Identificazione ed Espulsione sia un
ruolo di complicità e di appoggio a politiche razziste e repressive.I
CIE sono luoghi dove il Diritto è assente; dove vengono rinchiusi
in pessime condizioni igenico-sanitarie migliaia di migranti solo
perché privi del permesso di soggiorno; luoghi dove, con l’ausilio
della Croce Rossa come di altri enti, vengono riempite le persone di
psicofarmaci, dove i pestaggi sono quotidiani, luoghi extragiudiziali
gestiti, appunto, da enti esterni.
l’aiuto agli immigrati, dando una facciata di umanità a luoghi
disumani, la Croce Rossa e gli altri enti impegnati nella gestione
dei CIE in tutta Italia, fanno soprattutto grandi affari garantiti
dagli appalti indetti per la gestione di tali centri. Lucrando su
queste prigioni e sulla pelle dei migranti svolgono di fatto il
compito di controllori e secondini. Il Commissario della CRI – che
ricordiamo essere una struttura militare direttamente dipendente dal
governo – Francesco Rocca, ha parlato più volte di regia, sia per le
proteste all’interno dei CIE come per quelle ultimamente dirette
contro la Croce Rossa. L’unica regia che ci muove è quella della
solidarietà e della dignità che invece manca a chi non si vergogna
di lucrare sulle sofferenze di uomini e donne in fuga dalla miseria,
dalla guerra, dalla povertà.
Crediamo quindi che vada denunciato
fermamente il ruolo di complicità che questi enti ricoprono nella
gestione dei CIE. A luglio abbiamo manifestato sotto la Misericordia
di Firenze che, durante il presidio, ha negato l’interesse alla
gestione di un CIE in Toscana sostenendo che i compiti della
Misericordia di Firenze sono ben altri.
Saremo pertanto di nuovo presenti con
un presidio, stavolta sotto la Croce Rossa a Firenze per denunciarne
il ruolo di complice in numerosi CIE in Italia e per chiedere
posizioni chiare rispetto alla eventuale volontà di partecipare alla
gestione di un CIE anche nella nostra Regione.
Cantiere Sociale K100fuegos |
Collettivo Politico di Scienze Politiche | Csa Next-Emerson | Cpa Firenze Sud | Rete dei Collettivi
Studenteschi Fiorentini | Unione degli Studenti | AltAut Lettere e Filosofia |
Perunaltracittà | Movimento di Lotta per la Casa | Rete Insicuri